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La stagionalità degli asparagi va dagli inizi di marzo fino agli ultimi giorni di giugno. Ed ecco perché è bene approfittarne e consumarli fintanto che sono freschi. Humanitas Salute ne ha parlato con Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista di Humanitas, in un intervista pubblicata online, che pubblichiamo integralmente, dedicata alle proprietà di questo ortaggio.
Le proprietà benefiche degli asparagi
Gli asparagi sono ricchi di folati e vitamina C
Gli asparagi sono particolarmente indicati se si sta seguendo un’alimentazione ipocalorica perché sono costituiti prevalentemente da acqua e hanno poche calorie (24 kcal per 100 grammi). Sono ricchi di fibre che facilitano il transito intestinale, aiutano a smaltire le tossine e concorrono a ridurre nel sangue i livelli di colesterolo e di glucosio dopo i pasti. Sono inoltre un’importante fonte di potassio, di vitamina C e di folati. La vitamina C (acido ascorbico) ha azione antiossidante e protegge dai danni causati dai radicali liberi – ha detto la dottoressa Macorsini. Stimola il sistema immunitario, è indispensabile per la formazione di collagene e favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale prevenendo l’anemia.
«I folati sono sostanze che, a livello intestinale, sono trasformati in acido folico (vitamina B9). L’acido folico partecipa alla sintesi di emoglobina e di alcuni amminoacidi ed è molto importante per la crescita, per la riproduzione e per il corretto funzionamento del sistema nervoso».
Gli asparagi sono ottimi alleati depurativi
Gli asparagi sono anche ottimi alleati depurativi e drenanti: essendo ricchi di acqua e potassio e grazie alla presenza di asparagina, stimolano la diuresi e la funzione epatica e renale, eliminano le tossine ed il ristagno di liquidi e di conseguenza aiutano a ridurre la cellulite. Contengono anche rutina e quercitina che hanno azione antinfiammatoria e per questo sono considerati antinfiammatori naturali.
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