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L‘estate è finalmente arrivata, portando con sé la voglia irresistibile di tuffarsi in mare o in piscina per rinfrescarsi e divertirsi. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi per la salute visiva che possono sorgere durante queste attività estive. Secondo gli esperti di www.clinicabaviera.it, un’azienda leader nel settore dell’oftalmologia in Europa, i problemi agli occhi e alla vista aumentano del 25% durante i mesi estivi, soprattutto a causa dell’uso delle lenti a contatto in acqua. In questo articolo, scopriremo quali sono i rischi associati e le misure di precauzione necessarie per proteggere gli occhi durante l’estate.
I rischi delle lenti a contatto in acqua
Lenti a contatto in acqua: i pericoli e le infezioni oculari gravi
L’acqua, che si tratti di piscine, laghi, mare o vasche idromassaggio, può ospitare una varietà di microrganismi dannosi, come batteri, virus e parassiti. Quando si indossano le lenti a contatto, questi microrganismi possono aderire alle lenti e causare infezioni oculari potenzialmente gravi. Le lenti a contatto agiscono come una barriera tra l’occhio e l’ambiente circostante, ostacolando la protezione naturale dell’occhio contro agenti patogeni presenti nell’acqua. Le infezioni oculari più comuni associate all’uso delle lenti a contatto in acqua sono la cheratite microbica e la congiuntivite. La cheratite microbica è un’infezione della cornea che può causare dolore, arrossamento, sensibilità alla luce e persino perdita della vista. La congiuntivite, invece, è un’infiammazione della congiuntiva, la sottile membrana trasparente che riveste la parte bianca dell’occhio e l’interno delle palpebre. I sintomi della congiuntivite possono includere arrossamento degli occhi, prurito, sensazione di bruciore, secrezione oculare, lacrimazione, sensibilità alla luce e visione offuscata.
Lenti a contatto in acqua, come comportarsi?
Per proteggere gli occhi durante le attività acquatiche estive, gli esperti di Clinica Baviera raccomandano le seguenti misure di precauzione:
1. Evitare di indossare le lenti a contatto in acqua e utilizzare occhiali da immersione con prescrizione medica
La soluzione migliore per prevenire le infezioni oculari è quella di non indossare le lenti a contatto durante l’immersione. Gli occhialini da nuoto con prescrizione medica possono essere una valida alternativa per proteggere gli occhi da potenziali agenti patogeni. Questi occhialini speciali sono realizzati in plastica policarbonata resistente e sono adattati alle esigenze di ogni persona.
2. Usare lenti a contatto usa e getta
Se è inevitabile l’uso delle lenti a contatto in acqua, si consiglia di optare per lenti giornaliere monouso. Queste lenti eliminano la necessità di pulizia e disinfezione, riducendo il rischio di contaminazione e prolungando la salute degli occhi. Tuttavia, è importante seguire attentamente le istruzioni del produttore e le raccomandazioni dello specialista.
3. Mantenere le lenti a contatto pulite e disinfettate e seguire alcune indicazioni
Se si sceglie di indossare le lenti a contatto in acqua, è essenziale adottare una rigorosa igiene. Lavare e disinfettare correttamente le lenti a contatto prima e dopo l’uso, seguendo le istruzioni e utilizzando le soluzioni consigliate dall’oculista. Inoltre, è importante seguire le seguenti indicazioni fornite dagli esperti di Clinica Baviera:
- Evitare di aprire gli occhi in acqua senza occhialini da sub.
- Evitare di schizzare per evitare il contatto diretto degli occhi con l’acqua.
- Non strofinarsi gli occhi con le mani bagnate.
- Fare la doccia prima e dopo l’ingresso in piscina per evitare l’ingresso di agenti esterni negli occhi.
- Pulire gli occhi con una soluzione salina dopo essere usciti dall’acqua.
- Asciugare accuratamente gli occhi, preferibilmente con una garza anziché con un asciugamano.
- Consultare uno specialista in caso di malessere o sintomi oculari.
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