Capsule GPH di estratto di rosmarino
Il rosmarino, un arbusto sempreverde, appartiene alla famiglia della menta (Lamiaceae) e preferisce crescere in luoghi soleggiati e asciutti della regione mediterranea. Esistono molte fonti che dimostrano l’importanza del rosmarino nelle diverse religioni e mitologie. Nell’antico Egitto i rami di rosmarino venivano posti nelle mani dei defunti. Nell’antica Grecia il rosmarino era una pianta sacra alla dea Afrodite. Nel Medioevo europeo, il rosmarino era un simbolo d’amore. Le foglie, intensamente aromatiche, sono state a lungo apprezzate come spezia, soprattutto nella cucina mediterranea. La droga viene utilizzata anche come conservante e antiossidante per carni e grassi ed è un ingrediente essenziale nella produzione di liquori e profumi. Il rosmarino è una ricca fonte di polifenoli, soprattutto per l’acido rosmarinico. Il suo odore caratteristico deriva dagli oli essenziali, tra cui canfora, 1,8-cineolo e alfa-pinene. Altri ingredienti includono flavonoidi e triterpeni.
Le capsule GPH dell’estratto di rosmarino contengono 350 mg di un estratto di rosmarino 4:1 in una capsula di gelatina dura.
Descrizione della materia prima
Le capsule di rosmarino contengono materie prime di alta qualità. L’estratto di rosmarino utilizzato ha un rapporto farmaco-estratto di 4:1 e contiene lattosio monoidrato e biossido di silicio altamente disperso come componenti inerti. Il mannitolo viene utilizzato come additivo durante la produzione. La gelatina contenuta nelle capsule è gelatina farmaceutica testata per la BSE/TSE.
Dosaggio consigliato:
assumere 1 capsula 3 volte al giorno con un liquido.